PROGETTO "Te la do’ io la merenda" a.s. 2009/10

Questo progetto risponde al bisogno primario di educare i ragazzi a “sapersi alimentare” in modo corretto rispettando il rapporto alimentazione–benessere-realizzazione personale.Facendo leva sulla “voglia di fare” e di “voler essere protagonisti”,l’attività progettuale propone agli alunni la preparazione a scuola del “merendino” con alimenti sani e naturali , seguendole tabelle nutrizionali e gli apporti calorici adeguati.

SCUOLA MEDIA STATALE“NICOLÒ TOMMASEO”di CONSELVE sezione di Arre

Alcuni momenti della distribuzione del merendino durante l'intervallo

FASI DEL PROGETTO

Fase teorica 1. Presentazione del progetto nelle classi e condivisione dello stesso 2. Lettura del testo “La dieta dello studente” 3. Individuazione, nella tabella nutrizionale. dei possibili alimenti per confezionare un “merendino” che soddisfi al rapporto alimentazione-benessere-realizzazione personale.

Fase operativa 1. Confezionare il “merendino” utilizzando anche frutta, ortaggi, latte. 2. Distribuirlo del merendino ai compagni durante l’intervallo.

DIETA DELLO STUDENTE

Alcune proposte per una prima colazione equilibrata:

1. Una tazza di latte eventualmente arricchita con orzo o malto, pane o fette biscottate con miele o marmellata.

2. Una tazza di latte con biscotti secchi o integrali.

3. Una tazza di latte o uno yogurt con fiocchi di cereali.

4. Un vasetto di yogurt, con frutta fresca e pane

5. Una tazza di latte con una piccola fetta di torta casalinga alle mele.

6. Una spremuta fresca di agrumi e pane con marmellata o miele.

Alcune proposte per un merendino equilibrato:

A. Frutta fresca di stagione.

B. Un vasetto di yogurt e fette biscottate

C. Biscotti secchi

D. Panino tipo comune o ai cereali o integrale con marmellata o miele

Sono da evitare:

Snacks dolci e salati, patatine, focacce, panini con salumi, bibite zuccherate.

In una dieta equilibrata non deve mancare la prima colazione che, assieme alla merenda a scuola, deve apportare circa il 25% del fabbisogno calorico giornaliero.La merenda a scuola non deve essere troppo ricca di grassi altrimenti la digestione che ne segue rallenta la concentrazione alle lezioni.La merenda a scuola deve essere ricca di zuccheri semplici che sono facilmente assimilabili e portano velocemente glucosio al cervello e si trovano in frutta, ortaggi stagionali, latte.

MOTIVAZIONE

Ilprogetto è la naturale continuazione del percorso interdisciplinare di educazione alimentare, sviluppato, lo scorso anno, scolastico da tutti gli alunni del plesso di Arre. Tale esperienza si era conclusa con una mostra di manufatti ,in ceramica, a tema prodotti dagli alunni;

Alla realizzazione delProgetto hanno contribuito www.campagnamicapadova.itfornendo: latte, marmellate, miele, crema spalmabile “Nutella”, fette biscottate panini, biscotti secchi, frutta di stagione, carote.